San Raffaele, via Don Verzè Adesso comanda il Vaticano
Si è concluso alle 15.30 di venerdì 15 luglio il cda della Fondazione Monte Tabor che guida il San Raffaele, la prima riunione del board targato Vaticano. Sul tavolo, secondo indiscrezioni, il concordato preventivo, la riorganizzazione societaria e la redistribuzione delle deleghe. I nuovi arrivi - Tutte le deleghe sono passate dal Presidente, Don Luigi Verzè, al vicepresidente Giuseppe Profiti. Enrico Bondi dovrebbe diventare il nuovo amministratore delegato. I componenti del cda indicati da Vaticano sono: il presidente dello Ior, Ettore Gotti Tedeschi, l'imprenditore Vittorio Malacalza e il giurista Giovanni Maria Flick. Oltre a loro i due esponenti dell'ente non profit internazionale, Massimo Clementi (preside dell'ateneo Vita Salute) e Maurizio Pini (docente della Bocconi). Luigi Maria Verzè, resta alla presidenza non operativa e mantiene la funzione di guida spirituale dell’opera. Concordato preventivo -Prima di dare il via libera al concordato preventivo, ovvero al piano di salvataggio dell'ospedale San Raffaele di Milano, su cui pesa circa 1 miliardo di debiti, in consiglio di amministrazione della Fondazione c'è stato un momento di confronto tra i rappresentanti della gestione passata e i nuovi membri del consiglio designati dal Vaticano