Fmi, Lagarde presidente Dopo Dsk, è sempre Francia
Il comitato esecutivo del Fondo monetario internazionale (Fmi) ha selezionato Christine Lagarde come Direttore generale e presidente del comitato esecutivo per un mandato di cinque anni che iniziera il prossimo 5 luglio 2011. Lo comunica una nota del Board del Fondo, in cui si sottolinea che la Lagarde è la prima donna a sedere sulla poltrona più alta dell’Fmi dalla nascita dell’istituto nel 1944: la francese prende il posto lasciato vacante da Dominque Strauss-Khan, travolto dallo scandalo sessuale newyorkino. Scalzato il messicano - La scelta della signora Lagarde è stata fatta dai 24 membri del Comitato esecutivo in rappresentanza dei 187 paesi membri dell’Fmi e chiude un processo di selezione avviato dallo scorso 20 maggio dopo, giornata in cui Strauss-Kahn rassegnò le proprie dimissioni per i problemi giudiziari. Ricordando come la scelta sia stata operata fra la Lagarde e il banchiere centrale del Messico, Agustin Carstens, il Comitato esecutivo, nella sua nota, parla di "candidati ben qualificati" fra i quali la scelta è stata compiuta "per consenso". Le reazioni - "Sono profondamente onorata dalla fiducia in me riposta dal board". Questo lo scarno commento, rilasciato in un comunicato, dal neo direttore generale dell’Fmi Christine Lagarde. Secondo Nicolas Sarkozy, la nomina è "una vittoria per la Francia". Così l’Eliseo ha commentato la scelta del consiglio dell’Fmi.