Dsk torna in aula a New York: "Mi dichiaro innocente"
Torna in aula, davanti al giudice di New York, Dominique Strauss-Kahn. L'ex direttore genrale del Fondo monetario internazionale, sul cui capo pende l'accusa di tentato stupro ai danni di una cameriera del Sofitel di Manahattan, si è dichiarato non colpevole. Dopo la lettura dei capi d'accusa, l'ex direttore del Fmi si è alzato in piedi e ha dichiarato: "Non colpevole". Come preventivato, il banchiere ha così respinto con fermezza le accuse che hanno portato al suo arresto lo scorso 14 maggio (il francese è stato rilasciato successivamente su cauzione). I legali di Strauss-Kahn, inoltre, si sbilanciano e assicurano che verrà assolto. La prossima udienza è stata fissata per il prossimo 18 luglio. FOLLA FUORI DAL TRIBUNALE - Una grande folla di giornalisti si era radunata fuori dal tribunale, ma anche un gruppo di donne che ha accolto il banchiere al grido di "vergogna, vergogna". In aula Strauss-Kahn si è presentato con un completo scuro e un'espressione seria in volto. I procuratori hanno dichiarato al giudice che le accuse contro l'ex direttore del Fondo monetario internazionale continuavano "ad aumentare, di giorno in giorno". Gli avvocati della difesa hanno inviato una lettera all'accusa, in cui affermano di essere in possesso di informazioni che "rovinano la credibilità" della cameriera. Nel momento in cui Strauss-Kahn è arrivato in tribunale, si sono levate urla che dicevano "vergognati, vergognati", anche se non è chiaro da dove arrivassero le grida. "RAPPORTO CONSENZIENTE" - A difenderlo, davanti alla corte di New York, i legali Benjamin Brafman e William Taylor. Al tribunale penale, inoltre, erano presenti gli avvocati della donna che accusa DSK di aggressione sessuale, ma non la presunta vittima. Strauss-Kahn, per inciso, rischia fino a 25 anni di carcere. I legali del francese - questa almeno la linea che dovrebbero seguire - non negeranno la relazione sessuale tra i due, ma sosterranno che la donna era consenziente. MEDIA DA TUTTO IL MONDO - L'attenzione dei media sul caso che ha travolto quello che era il probabile avversario di Nicolas Sarkozy alle prossime presidenziali transalpine è quasi morbosa. A New York sono presenti le televisioni di tutto il mondo, in particolare quelle francesi, che hanno anncunciato edizioni straordinarie per seguire quella che, paragonata al nostro sistema processuale, può essere considerata l'udienza preliminare (il processo vero e proprio inizierà a settembre o il prossimo autunno). Anche il nuovo super-loft in cui si è trasferito DSK, nell'area newyorkina di Tribeca, è assediato da fotografi e giornalisti.