Eluana, ecco l'autopsia

Marco Gorra

Disidratazione. O, meglio, arresto cardiocircolatorio dopo una crisi di natura elettrolitica conseguente a disidratazione. Eluana Englaro è morta così. A dare il verdetto, i primi risultati dell'autopsia eseguita martedì sera a Udine, nell'ospedale Santa Maria della Misericordia. La morte - si legge nel referto - può essere compatibile con quanto previsto dal protocollo definito sulla base del decreto della Corte di Appello di Milano per l'interruzione della nutrizione, ma la conferma potrà venire solo dalla relazione preliminare che i periti consegnano oggi alla Procura di Udine che ha disposto l'autopsia e, in una seconda fase, dai risultati degli esami chimico-tossicologici, per cui saranno necessari alcuni giorni o anche due-tre settimane. Sul fronte politico, intanto, si registra l'intervento del ministro dela Giustizia Angelino Alfano: "Eluana", è stato l'affondo del Guardasigilli ieri sera a Ballarò, "non è morta né di incidente né di protocollo. E' morta di sentenza".