Ronaldo oltre la sfera del grasso: "Tornerà in campo"
Trentaquattro anni e 90 chili e non sentirli. Luis Nazario de Lima in arte Ronaldo tornerà a giocare. Non si sa per quanto né con quali risultati, ma l'ex fenomeno tornerà in campo. Lo scorso 11 febbraio aveva dato l'addio al calcio giocato a causa del sovrappeso e dei continui dolori muscolari che lo avevano trasformato da atleta letale in un quintale scarso di ciccia, classe intramontabile e mobilità zero. "Ronaldo ci ha ripensato, e tornerà a giocare. Non so se giocherà due, tre o cinque partite": ad annunciarlo è stato il presidente del Corinthians Andres Sanchez, al sito web del quotidiano sportivo brasiliano Lance. Con la maglia bianconera, l'ex di Barça, Inter, Real e Milan aveva disputato le ultime due stagione, 2008 e 2009, mettendo a segno sia pure a mezzo servizio 35 gol in 69 partite (bottino che ha portato le reti in carriera a 374 in 538 gare ufficiali). Ora starebbe per firmare un nuovo contratto valido fino al 31 dicembre del 2012, giusto il tempo di giocare alcune amichevoli (compresa quella in programma a fine maggio contro l'Inter, pagata dagli sponsor 2 milioni di euro, e quella di giugno contro il Barcellona). Dopodichè inizierà il campionato Brasilerao e Ronaldo valuterà se continuare a voler sudare sull'erba. In mezzo, già confermata la sua presenza con la maglia della Seleçao brasiliana nell'amichevole contro la Romania, sempre a giugno, cui è stato invitato dalla stessa Federcalcio verdeoro. L'obiettivo, prima di rimettersi pantaloncini e maglietta extralarge, sarà perdere qualche lardello. Prima di ritirarsi, per una scommessa fatta coi compagni in caso di mancato scudetto, era salito sulla bilancia: il verdetto fu di 73 kg, talmente inverosimile da obbligare Luis ad ammettere di "aver truccato" il piatto. In campo, però, niente scherzi. Anche se il fatto che possa ritrovarsi a giocare accanto ad un altro adiposo superbig in disgrazia come l'ex interista e romanista Adriano pare di per sé un pesce d'aprile fuori tempo massimo.