Bocchino-Pinocchio: "Mai con sinistra". Ma Cassino lo smentisce, Fli sta col Pd

Federica Lazzarini

"Alle prossime elezioni amministrative -  giurava e spergiurava Italo Bocchino - Futuro e Libertà non sarà mai alleato con la sinistra e con il Partito Democratico, in nessun Comune". Parola torna indietro, ancora una volta il vicepresidente di Fli sarà costretto a rimangiarsi le promesse fatte. A Cassino, provincia di Frosinone, Futuro e Libertà ha scelto l'alleanza con la sinistra, sarà al fianco del Pd per sostenere il candidato sindaco Iris Volante. Grane in vista per Fini e compagni, che, dopo il caso Latina e la lista "fascio-comunista" promossa dallo scrittore Antonio Pennacchi, dovranno spiegare agli elettori il nuovo voltafaccia. FLI A BRACCETTO COL PD - Iris Volante, moderata proveniente dall'area Udc, è stata in grado di aggregare attorno a se un'ampia (e raccogliticcia) coalizione, che va dal gruppo di Pier Ferdinando Casini al Partito Socialista, dal Partito Democratico all'ancor più demopcratico Fli. Tanto democratico che, a dispetto dei proclami dei suoi leader (oltre Bocchino, anche Adolfo Urso aveva detto: "Con la sinistra mai"), ciascuno può fare quello che vuole, allearsi con chi vuole, meglio se con la sinistra. ABBASSARE I TONI - "Se non ora, quando?", questo il motto della campagna elettorale della Volante, già del movimento delle donne che il 13 febbraio scorso erano scese in piazza per la dignità delle donne, e implicitamente contro il premier Silvio Berlusconi. Certo non vuole di abbassare i toni il partito di Fini, che, in una campagna elettorale più pericolosa di una polveriera, sceglie di appoggiarsi alla sinistra oltranzista. Indentià Fli cercasi, agli elettori l'ardua sentenza. Intanto i futuristi cadono in picchiata nei sondaggi: secondo le previsioni si attesteranno attorno al 4%.