Kabul: ufficiale locale uccide 8 militari americani
Un ufficiale dell'esercito afghano ha aperto il fuoco sulle truppe straniere dopo una discussione avvenuta all'interno di una struttura utilizzata dall'aeronautica militare afghana, a Kabul: sarebbero otto i soldati Nato vittime dello scontro a fuoco. Il bilancio - inizialmente si parlava di tre vittime - non è stato ancora confermato. Stando a quanto dichiarato dal ministero della Difesa afghano, la sparatoria si è scatenata dopo un diverbio tra il pilota e i suoi colleghi stranieri. Un portavoce del ministero, il generale Mohammad Zahir Azimi, ha dichiarato all'emittente al Jazeera che anche l'uomo che ha aperto il fuoco, un pilota afghano, è stato poi ucciso. Il conflitto a fuoco è avvenuto alle 11 ora locale (le 8.30 in Italia). Il portavoce della Nato, Tim James, aveva già confermato alla Bbc che "nella sparatoria l'Isaf ha registrato alcune perdite. Sappiamo che l'incidente è concluso ma non sappiamo come abbia avuto inizio". I talebani hanno rivendicato l’azione, sostenendo che l'attentatore sia un uomo di una loro cellula, ma gli investigatori non hanno confermato il loro ruolo nella vicenda.