Milano, 8 anni di reclusione per abusi su bimba
E' stato condannato ad 8 anni di reclusione un 57enne, residente nel milanese, accusato di aver abusato di una bimba romena di appena un anno, che gli era stata affidata, per circa tre anni, mentre i suoi genitori erano al lavoro. L'accusa è quella di violenza sessuale aggravata: l'uomo, di Cesano Maderno, è stato condannato a 8 anni di reclusione dal Tribunale di Monza. GLI ABUSI - I genitori della piccola, una coppia di romeni, si erano rivolti a una loro collega italiana poiché alla ricerca di una babysitter per la piccola. La donna spiegò che i suoi genitori sarebbero stati disponibili, e così, tra il 2004 e il 2007, la bimba fu affidata all'uomo, pagato 400 euro al mese. Per l'accusa, in quel periodo, l'uomo avrebbe ripetutamente abusato di lei. Quattro anni dopo la querela è arrivata la sentenza di primo grado. Oggi la bimba che ha subito le violenze ha 8 anni, e i suoi genitori si sono separati. "IL GIOCO DEL PISELLO" - La piccola chiamava l'uomo che avrebbe abusato di lei 'nonno', e veniva affidata al 57enne dalle 7 del mattino alle 18. Nel settembre 2005, cominciata la scuola materna, aveva manifestato i primi segnali di disagio: smise di mangiare e dormire. La madre, pensando di averla trascurata, si dimise dal lavoro per passare più tempo con lei. Nel luglio del 2007 la frase choc della bimba che fece capire qualcosa in più ai genitori: "Mamma, mamma, lo sai che gioco faccio con il nonn? Faccio il gioco del pisello". La piccola poi descrisse il gioco, e la coppia di genitori decise di rompere i rapporti con il 'nonno', e successivamente la querela.