Roma, gambizzato consigliere e capo di Casapound

Federica Lazzarini

Gli hanno sparato alle gambe mentre percorreva in motorino la via Flaminia: è successo ad Andrea Antonini, consigliere cicorscrizionale del XX municipio di Roma (Tor di Quinto - Vigna Clara), con delega allo Sport.  Il consigliere, che è anche coordinatore nazionale di CasaPound Italia, aveva già ricevuto minacce da frange della sinistra radicale, ma le indagini degli inquirenti si starebbero orientando verso settori antagonisti dell'estrema destra. LA DINAMICA - Antonini è stato avvicinato mentre era a bordo di uno scooter e ferito con proiettili di piccolo calibro alle gambe. Non sarebbe in pericolo di vita: i medici dell'ospedale Sant'Andrea hanno dichiarato di aver trovato due fori d'entrata e due d'uscita, dunque i proiettili sarebbero passati attraverso il muscolo senza danneggiare l'osso. Antonini sarà comunque sottoposto ad accertamenti vascolari per verificare la presenza di eventuali danni alle arterie. L'agguato è stato teso attorno alle 15 in via Flaminia, all'altezza del civico 872.  Sulla vicenda indaga la Digos e il commissariato Flaminio. "ANDREA STA BENE ED E' COSCIENTE" - "Andrea sta abbastanza bene, è cosciente e abbiamo parlato per qualche minuto. Ha chiesto di tranquillizzare tutti sulle sue condizioni", ha dichiarato un collaboratore del consigliere. Antonini è stato eletto nel municipio romano nelle file della Destra Sociale, per poi passare al Gruppo misto. Il leader di Casapound aveva fatto precedentemente parte della segreteria politica di Francesco Storace ed è attualmente impiegato dell'Azienda strade Lazio e dirigente sindacale Ugl. Antonini ha 39 anni ed è sposato, con una bambina. ALEMANNO: "CLIMA TESO, PERICOLO ANNI DI PIOMBO" - "Non vorrei che questo gravissimo episodio ci riportasse a un clima da anni di piombo - ha dichiarato a caldo il sindaco di Roma, Gianni Alemanno -. Dobbiamo dare il tempo agli inquirenti di verificare la natura di questo grave attentato ma, se fosse confermato il movente politico, sarebbe la riprova di un brutto clima di tensione generato da un livello troppo alto di polemica politica. In ogni caso va la mia piena solidarietà, umana e istituzionale, al consigliere Antonini con la speranza che gli inquirenti facciano immediatamente piena luce su questo episodio". SOLIDARIETA' PD - "Considero Casapound un’organizzazione la cui legittimità è tutta da verificare, ma questo non mi impedisce di esprimere la piena solidarietà al suo rappresentante, Andrea Antonini, per l’attentato subito quest’oggi nella Capitale in via Flaminia". Così il Deputato del Pd, Dario Ginefra, che ha aggiunto: "Mi auguro che gli inquirenti accertino quanto prima le motivazioni di questo grave episodio di violenza assicurandone i responsabili alla giustizia".