Giallo Santanchè: "Master? Negli archivi Bocconi no traccia"
Daniela Santanchè come Guttenberg, l'ex ministro della Difesa tedesco costretto alle dimissioni per aver falsificato la tesi di un dottorato. La vicenda che coinvolge il sottosegretario alla presidenza del Consiglio è simile: secondo Oggi, la Santanchè avrebbe inserito nel proprio curriculum un master alla Sda Bocconi, subito dopo la laurea in Scienze politiche. Un alto profilo, riportato anche sul sito del governo. Peccato che, secondo il settimanale in edicola domani, sia tutto falso. "Alla Scuola di direzione aziendale del prestigioso Ateneo milanese di lei negli archivi non c'è traccia". "Abbiamo verificato - spiegano dall'Università - e dalla nostra banca dati alunni (gli ex studenti, ndr) non risulta abbia frequentato un nostro master o mba. Non possiamo escludere, ma non abbiamo modo di verificare, che abbia frequentato un corso breve". Dunque un seminario di qualche giornata, "Ma sono corsi che non possono essere certo confusi con un master - conclude Oggi -. Cosa farà adesso la Santanchè?". Una risposta prova già a darla l'opposizione, che cavalca la notizia. "Se è vero, il sottosegretario si dovrebbe dimettere immediatamente - attacca il portavoce Idv Leoluca Orlando -. Non è accettabile, infatti, che un membro del governo inserisca il proprio curriculum taroccato e lo esponga in bella vista sul sito ufficiale dell'esecutivo, prendendo così in giro gli italiani". Stessa posizione per Ettore Rosato (Pd): la Santanchè imiti Guttenberg.