Per Platini ovazione al Congresso della Uefa
A Parigi è in corso il XXV Congresso della Uefa. I delegati hanno deciso di confermare per un secondo mandato il presidente Michel Platini, che comunque affronterà una tornata elettorale dall'esito scontato. Il capo del calcio europeo, in apertura di giornata, ha tenuto un discorso ricordando il cammino compiuto nei suoi primi quattro anni di "regno", fissando anche alcuni obiettivi per la prossima era: "Abbiamo condotto riforme per combattere il razzismo negli stadi, ma anche intensificato la lotta al doping - ha detto - Abbiamo deciso di attaccare il complesso problema della corruzione legata al calcioscommesse e in questo senso abbiamo adottato una politica di tolleranza zero verso giocatori, arbitri e dirigenti". Dopo aver ricordato che al Campionato Europeo 2016 (che si svolgerà in Francia) parteciperanno 24 squadre, Le Roi ha esposto i punti principali della riforma della lista di accesso alla Champions' League, che da oggi permette alle federazioni di avere un maggiore accesso e una maggiore rappresentanza delle squadre campioni nazionali nella fase a gironi. Quindi, il capo dell'Uefa ha citato la nascita della Europa League, che ha sostituito la Coppa Uefa. "FAIR PLAY FINANZIARIO" - Fronte economico, uno dei problemi principali del calcio di questi anni. "Abbiamo avviato il grande progetto del fair play finanziario, voluto per tutelare il calcio per club - ha detto Platini - Questo progetto deve salvaguardarci per evitare la scomparsa dei grandi club per una gestione finanziaria azzardata. Nel calcio circolano grandi somme di denaro ma, in particolare, c'è un problema etico che riguarda il modo con cui questo denaro viene gestito e utilizzato. Il fair play finanziario è un progetto fondamentale - ha aggiunto il capocannoniere juventino - che ci consentirà di dare una morale ad alcune pratiche nel calcio". "SULLA VIOLENZA GLI STATI COLLABORINO" - Sul tema della violenza e delle scommesse legali, ha spiegato ancora Platini, "anche con tutta la buona volontà del mondo, non saremo mai in grado di eradicare questi problemi da soli. Ecco perchè, oggi, lanciamo un appello ai capi di Stato e di governo e ai responsabili delle istituzioni europee. Signori, vi preghiamo di adottare le misure necessarie". Platini ha poi concluso il proprio intervento dicendo: "Abbiamo l’importante compito di pensare alla prossima generazione, al calcio che vogliamo lasciare ai nostri figli e ai nostri nipoti. Lasciateci continuare ad avere il coraggio di prendere le decisioni necessarie per proteggere il calcio così come lo amiamo. Siamo i garanti di questo calcio e i guardiani di un ideale, dobbiamo esserne orgogliosi, di sicuro io sono orgoglioso". BLATTER: "SE RIELETTO, ULTIMO MANDATO" - Al Congresso dell'Uefa è intervenuto anche Joseph Blatter, presidente della Fifa. Anche lui ha parlato del suo mandato: "Sapete che mi candido per altri quattro anni. Saranno gli ultimi quattro", ha detto alla vigilia delle elezioni in cui dovrà affrontare il qatariota Mohamed bin Hammam, presidente della Confederazione asiatica (Afc). La data ultima per formalizzare le candidature alla presidenza Fifa è il 1° aprile, ma è scontato che a proporsi saranno solo Blatter e bin Hammam: il nome del nuovo capo dello sport mondiale emergerà dal Congresso che avrà inizio il 31 maggio. Data la vicinanza tra le scadenze dei mandati per i presidenti di Uefa e Fifa, sono in molti a prevedere che, dal 2015, il numero uno della Fifa possa essere proprio Platini.