Terremoto nelle Filippine, colpita anche Manila
Un terremoto di magnitudo 6.4 ha scosso la costa nord delle Filippine, le province di Ilocos Norte e Cagayan, giungendo ad investire anche la capitale Manila. Il movimento tellurico ha scatenato tra la popolazione la paura di un nuovo disastro analogo a quello dell’11 marzo scorso in Giappone, quando il terremoto di magnitudo 9,0 fu avvertito anche nelle Filippine, facendovi scattare l’allarme anti-'tsunami'. Poco dopo sono state avvertite numerose scosse di assestamento, la più forte delle quali di magnitudo 5.8 Richter. Il direttore dell’Istituto filippino di Vulcanologia e Sismologia, Renato Solidum, ha comunque rassicurato l’opinione pubblica, affermando che il fenomeno non dovrebbe aver provocato danni materiali degni di nota, giacchè l’epicentro era localizzato "molto in profondità". L'arcipelago delle Filippine si trova nell'Anello di Fuoco del Pacifico, una zona dove i terremoti sono molto frequenti.