Italia-Serbia, tre anni e 3 mesi per 'Ivan il terribile'
Tre anni e tre mesi per 'Ivan il terribile'. Mano pesante del gup di Genova, Annalisa Giacalone, che ha emesso la sentenza per gli incidenti del 12 ottobre scorso a margine del match Italia-Serbia, valido per le qualificazioni a Euro 2012. Il giudice per le indagini preliminari ha impiegato poco più di due ore - tra camera di udienza e camera di consiglio - per stabilire le pene contro i quattro imputati. Tra questi spiccava Ivan Bogdanov, meglio noto appunto come 'Ivan il terribile', ossia l'ultrà incappucciato spesso ripreso dalle telecamere della tv (nella foto). ALTRE CONDANNE - Per gli altri le pene sono state ugualmente dure: tre anni per Nikola Klickovis, 2 anni e 8 mesi per Daniel Ianic e 2 anni e sei mesi per Srdan Iovetic. Sono quindi state accolte interamente e per tutti i reati le richieste del Pm Cristina Camaiori che ha riconosciuto agli imputati le attenuanti generiche. "SE NON FOSSERO SERBI SAREBBERO GIA' FUORI" - "Se non fossero stati di nazionalità Serba, ora sarebbero già fuori da un pezzo". Questa la dichiarazione rilasciata a caldo, dopo la lettura della sentenza, dall'avvocato di Ivan, Riccardo Dirella, che ha commentato così le decisioni del giudice Giacalone. "Sono già detenuti da 5 mesi. Abbiamo visto di peggio in altre circostanze come per esempio i disordini alla manifestazione contro il ministro Gelmini. Gli arrestati sono già tutti fuori". In merito alla sentenza, Dirella ha riportato anche le impressioni dei condannati: "Forse si aspettavano di peggio in considerazione del fatto che chi, in precendenza, ha patteggiato un solo reato a preso due anni". La sentenza non ha tenuto conto delle richieste dell’avvocato difensore tranne la concessione delle attenuanti generiche.