Affittopoli Roma, casa 'regalata' a Visco Junior

Giulio Bucchi

Dopo la Finocchiaro, il figlio di Visco. Affittopoli romana colpisce ancora, e sempre un grosso nome del Partito democratico. Come scritto da Franco Bechis su Libero oggi in edicola, il 30 ottobre 2006 Gabriele Visco, figlio dell'allora viceministro dell’Economia del governo Prodi, Vincenzo, acquista una casa alle spalle di piazza Campo dei Fiori, a Roma. Gliela vende dopo un'asta andata deserta il Comune di Roma, guidato da Walter Veltroni, attraverso la finanziaria Campidoglio finance. Incroci piuttosto pericolosi. La transazione desta scalpore per i risvolti economici: Visco jr ha pagato 910mila euro per un appartamento al piano nobile da 154 metri quadrati (più una cantina da 40 metri quadrati). La base d'asta era 748mila euro per l'appartamento e 23.100 per la cantina. Un rialzo, dunque, del 20% mentre la media in questo tipo di operazioni è del 60%. Il prezzo a metro quadrato è stato di poco superiore ai 5.500 euro, mentre in quella zona il prezzo di mercato era all'epoca di superiore ai 20mila euro. Oggi, dopo tempi di crisi per il mattone, le agenzie private propongono offerte che oscillano fra i 12mila e i 17mila euro al metro quadrato. Il "periodo fortunatissimo" di Gabriele Visco, ricorda ancora Bechis, continuò con l'assunzione come dirigente a Sviluppo Italia, società controllata proprio dal ministero dell'Economia. SVENDOPOLI - Non c'è solo Visco Junior nell'elenco dell'Affittopoli/Svendopoli capitolina. Un elenco di oltre 2mila immobili 'offerti' a prezzi di favore tra 2001 e 2007. Il risultato? Il Comune ha incassato appena il 15% del suo valore di mercato. Colpa soprattutto delle associazoni, che godono di canoni ribassati dell'80%. A sorridere di più sono infatti i partiti,spesso addirittura morosi. E' il caso della sede Pd in via Angeli 141-143, zona Casal Bruciato: la sezione paga 491,99 euro al mese di affitto ma deve ancora alle casse comunali 13.279,89 euro. Per Sel e Acli, 'domiciliati' in via Vicopisano 91-93, 2.027 euro di morosità. Nono solo borgata. In centro, a Trastevere, Rifondazione comunista paga solo 3.755 euro. All'anno. LE REAZIONI - "La verità sullo scandalo affittopoli a Roma e nel Lazio è che la sinistra ha dato case agli amici a prezzi di favore. Fa la moralista a senso unico, mentre invece si deve fare chiarezza": è questo il commento del presidente dei senatori del Popolo della libertà, Maurizio Gasparri.