Federalismo, alla Camera sarà voto di fiducia

domenico d'alessandro

"Il governo chiederà la fiducia sul decreto sul fisco municipale perché bisogna essere sicuri": lo ha affermato il ministro per le Riforme Umberto Bossi, dopo aver partecipato alla conferenza dei capigruppo della Camera con Elio Vito, ministro per i Rapporti con il Parlamento. Da Bossi, dunque, giunge una conferma ufficiale alla voce che da giorni si era diffusa in Parlamento: nell'aula di Montecitorio, domani alle 18, il governo porrà la fiducia al voto di una delle riforme principali di questa legislatura. Al Senato era giunto il sì definitivo la scorsa settimana. CALDEROLI: "FEDERALISMO UNISCE" - Parlando a Montecitorio, il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli ha affermato che tramite il federalismo "nessuna ulteriore imposizione viene introdotta", perché "è fatto per unire non per dividere". Il ministro conclude affermando che il Governo "ha inteso assicurare nell’esercizio della delega un continuo dialogo con le autonomie e con tutte le forze politiche accogliendo nei limiti del possibile richieste, suggerimenti, correzioni. Il dibattito parlamentare", ha concluso Calderoli, "è stato ampio, apprfondito e aperto e ha visto l'accoglimento delle proposte delle autonomie locali e delle forze di opposizione. Anche perché avremmo potuto procedere alla delega anche senza parere". DONADI: " SCHIAFFO A PARLAMENTO" - Scontate le proteste dell'opposizione. "Questa ennesima fiducia è uno schiaffo al parlamento. Ed è anche la dimostrazione lampante che il governo è sempre più debole e diviso. Hanno il terrore del voto in Aula perché sanno di non essere maggioranza, né in Parlamento né nel Paese". Queste le parolae pronunciate da Massimo Donadi, il capogruppo Idv alla Camera.