Roma, crolla muro in Basilica di Santa Balbina

domenico d'alessandro

Una parte del muro di ingresso della Basilica paleocristiana di Santa Balbina, a Roma, è crollata. La causa, secondo quanto si è appreso, sarebbe da attribuire alla pressione esercitata dagli alberi secolari piantati di fronte alla storica Basilica. Monsignor Alfredo Sipione, rettore della Basilica, ha riferito che il crollo è avvenuto un mese fa, "ma ancora non sono state portate via le macerie, nè è stata messa in sicurezza l’area". La porzione di muro crollata, risalente al V secolo, è di circa 4-5 metri, ed era posta sullo spigolo destro dell'ingresso della Basilica sull'Aventino. "CROLLO ANNUNCIATO" - Secondo il rettore si tratta di un crollo annunciato, in quanto "erano anni che segnalavamo ai vigili il rischio di crollo a causa di questi alberi, che insistono proprio su mura che hanno più di 1.500 anni. Nessuno ci ha dato ascolto - prosegue monsignor Sipione - e ora, dopo il crollo, gli alberi non sono ancora stati tagliati. C'è il rischio che altre porzioni di muro vengano giù. Tutte le macerie sono ancora a terra, e chissà fino a quando".