Terremoto in Nuova Zelanda, almeno 65 morti

domenico d'alessandro

Un forte terremoto ha colpito Christchurch, seconda città della Nuova Zelanda situata nell'isola meridionale. La scossa, pari a 6,3 gradi della scala Richter, è stata registrata poco dopo mezzogiorno ora locale, alle 00:51 ora italiana. L'epicentro era a soli quattro chilometri di profondità e a 5 km dalla città. Il bilancio parla di almeno 65 morti e centinaia di feriti, ma secondo il sovrintendente Russell Gibson, le vittime potrebbero essere molte di più. Numerosi sono anche i dispersi: in particolare, sotto le macerie di Christchurch, seconda città del paese, sarebbero intrappolate un centinaio di persone. Guarda il video di LiberoTv: il terremoto in diretta A SETTEMBRE UN'ALTRA SCOSSA - "Stiamo assistendo a quello che può rivelarsi il giorno più buio nella storia neozelandese", ha affermato il Premier, proclamando lo stato di emergenza nazionale. Lo stesso centro, lo scorso 4 settembre, aveva subito un altro fortissimo terremoto del settimo grado: "Questa scossa è stata però ancora più grave, forse non nella potenza ma nell’entità dei danni che ha provocato", ha detto il sindaco di Christchurch Bob Parker. La città è la più grande dell'isola del sud e la seconda del Paese con oltre 390mila abitanti. Le immagini shock della scossa.