Roma, scritte contro i rom: "Meno quattro"

domenico d'alessandro

Scritte orrende. Terribili, se si pensa che fanno riferimento a un gravissimo fatto di cronaca costato la vita a quattro bambini di pochi anni. Scritte come "Rom Raus" e "Rom -4" sono apparse, sabato mattina, su un muro di via della Pisana, a Roma, nel quartiere Bravetta. L'episodio, inquietante e vergognoso, è stato denunciato dal capogruppo del Partito democratico al XVI Municipio, Raffaele Scamardì. All'altezza del civico 64, sulle colonne della scalinata che porta a Vicolo del Fontanile Arenato, ignoti hanno usato uno spray nero per segnare sul muro queste scritte. "Non è il primo episodio del genere - spiega Scamardì - Già l'anno scorso vicino alle poste di via di Bravetta un’altra scritta antisemita prendeva come bersaglio Anna Frank. E’ una vergogna che va subito cancellata, e se non interviene immediatamente il decoro urbano, come la scorsa volta, lo faremo noi di nostro pugno insieme ai cittadini del quartiere. E’ ora di finirla di sottovalutare tali episodi. Sono gravi e le autorità devono riuscire a trovare i responsabili soprattutto in un momento delicato come questo", ha concluso l'esponente del Pd. LE REAZIONI - Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha condannato l'episodio. "E' veramente aberrante che nella nostra città possano esistere delle persone, magari anche pochissime come penso, che possano scrivere cose così orrende - ha affermato il primo cittadino - E’ una cosa indegna e ovviamente abbiamo mandato subito una squadra di decoro urbano per cancellare queste scritte. Speriamo che gli inquirenti individuino anche chi compie queste azioni che sconcertano e indignano". Le scritte razziste "sono senza anima e quel simbolo di triste memoria, responsabile di tante tragedie nel passato, non appartiene certamente alla cultura di Roma", ha dichiarato il presidente della Provincia Nicola Zingaretti, secondo cui "non sarà il gesto isolato di pochi imbecilli a offuscare la memoria di quattro bambini innocenti". Condanna senza appello anche dal Presidente della Regione Lazio Renata Polverini: "E' un gesto vergognoso che merita solo indignazione e la più ferma condanna e mi auguro vengano rimosse. Alla comunità rom e alla famiglia dei quattro bimbi deceduti nel rogo di domenica va tutta la mia solidarietà - ha detto la Polverini - Sono gesti inqualificabili - ha aggiunto - fatti da sconsiderati, insensibili persino di fronte alla morte di quattro bambini, razzisti e violenti che tutti abbiamo il dovere di isolare senza abbassare la guardia".