Napolitano a Csm: "Bisogna evitare conflitti e strappi"

domenico d'alessandro

Incontro al Quirinale tra il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il Comitato di Presidenza, oltre a una rappresentanza, del Consiglio Superiore della Magistratura. All'ordine del giorno alcune questioni specifiche di ordinamento dei lavori del plenum del Consiglio. Il Capo dello Stato ha convenuto sui criteri già adottati giudicandoli coerenti con il tendenziale superamento di tradizionali rigidità nei rapporti tra i componenti del Consiglio per effetto delle diverse appartenenze elettive. Napolitano si è poi intrattenuto con il vicepresidente Michele Vietti e i componenti di diritto del Comitato di Presidenza del Csm: da parte loro è giunta, a Napolitano, la preoccupazione e l'inquietudine per l'aspro conflitto istituzionale in atto. Il Presidente, riservandosi di cogliere l'occasione opportuna per partecipare nuovamente al plenum, ha ripetuto le dichiarazioni già esposte in occasione della Giornata dell'Informazione, quando affermò che "nella Costituzione e nella legge possono trovarsi i riferimenti di principio e i canali normativi e procedurali per far valere insieme le ragioni della legalità nel loro necessario rigore e le garanzie del giusto processo. Fuori di questo quadro, ci sono solo le tentazioni di conflitti istituzionali e di strappi mediatici che non possono condurre, per nessuno, a conclusioni di verità e di giustizia".