Notte tranquilla per Kubica, ma è ancora grave: medici ottimisti
Robert Kubica ha trascorso una nottata tranquilla ma è ancora in gravi condizioni dopo il terribile incidente di domenica pomeriggio. Nelle fasi iniziali del Ronde di Andora, nel savonese, il pilota polacco ha perso il controllo della sua Skoda Fabia (nella foto) sull'asfalto reso viscido dalla pioggia ed è finito contro il muro di una chiesa. Il pilota è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Pietra Ligure ed è in prognosi riservata. Poco prima delle 15 è entrato in sala operatoria, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico durato più di sette ore. L'operazione è stata condotta da Igor Rossello, primario del Centro Regionale di Chirurgia della Mano dell'ospedale San Paolo di Savona: l'obiettivo era quello di salvare il braccio e la mano destra del pilota, e al termine dell'intervento il primario era moderatamente soddisfatto. La mano è stata rivascolarizzata e le fratture sono state ricomposte, ma se ne saprà di più solo nelle prossime ore: tutti i tifosi, ma in generale tutti gli appassionati di Formula 1, temono che l'incidente possa aver compromesso per sempre la carriera del pilota. La Tac a cui Kubica è stato sottoposto all'arrivo nel nosocomio ligure aveva evidenziato anche una emorragia interna e una frattura al femore. ILLESO IL NAVIGATORE - Il polacco, che ha corso nell'ultimo Mondiale di Formula 1 con la Lotus Renault, è stato estratto con non poche difficoltà dalle lamiere e non avrebbe mai perso conoscenza. Il suo navigatore Jakub Gerber è rimasto illeso. La sua scuderia aveva emesso un comunicato in cui si legge che Kubica "è stato vittima di un incidente ad alta velocità". Da parte della Lotus Renault è giunta anche la conferma che verranno emessi altri comunicati sulle condizioni del promettente pilota polacco. Nel tardo pomeriggio era giunto in ospedale anche Fernando Alonso per accertarsi di persona delle condizioni del collega e amico. UNA CARRIERA CON MOLTI INCIDENTI - Quello di domenica è l'ennesimo incidente in cui è rimasto coinvolto Robert Kubica. Nato a Cracovia il 7 dicembre del 1984, è uno dei piloti più apprezzati e simpatici all'interno del circo della Formula 1. Il primo risale al 2003, in Polonia, quando rischio l'amputazione di un braccio. Ma gli appassionati di Formula 1 ricordano il drammatico impatto del Gran Premio del Canada del 2007: Kubica, che a quei tempi correva con la Bmw Sauber, perse il controllo della monoposto al tornante "L'Epingle" impattando violentemente contro le barriere. Nonostante la violenza dell'incidente, però, il pilota non riportò conseguenze oltre a un leggero trauma cranico e alla distorsione di una caviglia.