Oscar 2011, 12 nomination per "Il discorso del re"

domenico d'alessandro

Inizia ufficialmente la corsa agli Oscar 2011. All'alba di martedì, a Los Angeles, sono state annunciate le nomination per la 83esima edizione degli Academy Awards, che verranno consegnati il 27 febbraio. E, a sorpresa, c'è stato il boom di candidature per "Il discorso del re", film di Tom Hooper con uno straordinario Colin Firth: questa pellicola concorrerà in ben 12 categorie. Dieci nomination per il remake western "Il grinta", mentre l’ormai cult di fantascienza "Inception" di Cristopher Nolane e "The Social Network" hanno ricevuto 8 nomination a testa. MIGLIORI FILM - Ecco le dieci pellicole che si sfideranno per la statuetta più importante, quella per il film dell'anno: "Il cigno nero", "The fighter", "Inception", "I ragazzi stanno bene", "Il discorso del re", "127 ore", "The social network", "Toy story 3", "Il grinta" e "Winter's bone". "Toy story 3" trova ovviamente posto anche nella categoria dei migliori film di animazione: insieme alla pellicola di Lee Unkrich ci sono "Dragon trainer" di Chris Sanders e Dean DeBlois e "L'illusionista" di Sylvain Chomet. L'Academy per il miglior film straniero se lo contenderanno il messicano "Biutiful", il canadese "La donna che canta", il danese "In un mondo migliore", l'algerino "Outside the law" e il greco "Dogtooth". MIGLIOR REGIA - Poche sorprese nella fondamentale categoria dei registi. La cinquina è composta da Darren Aronofsky per "Il cigno nero", David O. Russell per "The fighter", Tom Hooper per "Il discorso del re", David Fincher per "The social network" e i fratelli Joel e Ethan Coen per "Il grinta". Proprio questi ultimi sono gli unici, tra i cinque, ad aver già vinto un Oscar: era il 2008, e trionfavano con "Non è un paese per vecchi". MIGLIORI ATTORI - Le cinque attrici candidate per l'Oscar (nella foto) sono Natalie Portman per "Il cigno nero", Nicole Kidman per "Rabbit Hole", Annette Benning per "I ragazzi stanno bene", Jennifer Lawrence per "Winter's bone" e Michelle Williams per "Blue Valentine". Tra gli attori, invece, le candidature sono andate a Colin Firth, Javier Bardem ("Biutiful"), Jeff Bridges ("Il grinta"), Jesse Eisenberg ("The social network") e James Franco ("127 hours"). Per il premio come miglior attore non protagonista sono in lizza Christian Bale per "The Fighter"), John Hawkes per "Winter's Bone", Jeremy Renner per "The Town", Mark Ruffalo per "I ragazzi stanno bene" e Geoffrey Rush per "Il discorso del re". Le cinque migliori attrici non protagoniste sono Amy Adams ("The Fighter"), Helena Bonham Carter ("Il discorso del re"), Melissa Leo ("The Fighter"), Hailee Steinfeld ("Il Grinta") e Jacki Weaver ("Animal Kingdom"). UNA CANDIDATURA ITALIANA - C'è un solo nome italiano nelle liste delle nomination. Con l'esclusione di "La prima cosa bella" di Paolo Virzì, la pellicola che avrebbe rappresentato i nostri colori per la categoria del miglior film straniero, l'unica speranza è rappresentata da Antonella Cannarozzi, che ha realizzato i costumi di "Io sono l'amore" di Luca Guadagnino. FRANCO E LA HATHAWAY, STELLE DELLA NOTTE DEGLI OSCAR - Ad annunciare i nomi dei candidati alla statuetta più ambita del mondo del cinema sono stati il presidente dell'Academy Tom Sherak e Mo'nique, trionfatrice un anno fa per la pellicola "Precious". Per scoprire i vincitori del 2011, dunque, bisognerà attendere la Notte degli Oscar del prossimo 27 febbraio, quando nel Kodak Theatre di Los Angeles gli attori Anne Hathaway e James Franco, nominato alla statuetta come miglior attore, presenteranno lo sfavillante show televisivo. I PRONOSTICI DELLA VIGILIA - Visto anche l'esito della cerimonia dei Golden Globes, erano "The social network" e "Il discorso del re" i film favoriti della vigilia. A questo punto diventano altamente probabili le vittorie, come migliori attori, di Colin Firth per "Il discorso del re" e Natalie Portman per "Black Swan". Di seguito la lista completa delle Nomination per gli Oscar 2011. Miglior film “127 Ore”; “Il cigno nero”; “Il discorso del Re”; “The Fighter”; “Il grinta”; “Inception”; “I ragazzi stanno bene”; “The Social Network”; “Toy Story 3 - La grande fuga”; “Winter's Bone" Migliore regista Darren Aronofsky, “Il cigno nero"; David O. Russell, “The Fighter”; Tom Hooper, “Il discorso del Re”; David Fincher, “The Social Network”; Joel ed Ethan Coen, “Il grinta” Migliore attore protagonista Javier Bardem, “Biutiful”; Jeff Bridges, “Il grinta”; Jesse Eisenberg, “The Social Network”; Colin Firth, “Il discorso del Re”; James Franco - “127 ore” Migliore attore non protagonista Christian Bale, “The Fighter”; John Hawkes, “Winter's Bone”; Jeremy Renner, “The Town”; Mark Ruffalo, “I ragazzi stanno bene”; Geoffrey Rush, “Il discorso del Re” Migliore attrice protagonista Annette Bening, “I ragazzi stanno bene”; Nicole Kidman, “Rabbit Hole”; Jennifer Lawrence, “Winter's Bone”; Natalie Portman, “Il cigno nero”; Michelle Williams, “Blue Valentine” Migliore attrice non protagonista Amy Adams, “The Fighter”; Helena Bonham Carter, “Il discorso del Re”; Melissa Leo, “The Fighter”; Hailee Steinfeld, “Il Grinta”; Jacki Weaver, “Animal Kingdom” Migliore sceneggiatura non originale “127 ore”, scritto da Danny Boyle & Simon Beaufoy; “The Social Network”, scritto da Aaron Sorkin; “Toy Story 3 - La grande fuga”, scritto da Michael Arndt, John Lasseter, Andrew Stanton e Lee Unkrich; “Il grinta”, scritto da Joel Coen & Ethan Coen; “Winter's Bone”, scritto da Debra Granik & Anne Rosellini Migliore sceneggiatura originale “Another Year”, scritto da Mike Leigh; “The Fighter”, scritto da Scott Silver, Paul Tamasy ed Eric Johnson; “Inception”, scritto da Christopher Nolan; “I ragazzi stanno bene”, scritto da Written by Lisa Cholodenko & Stuart Blumberg; “Il discorso del Re”, scritto da David Seidler Migliore film d’animazione “Dragon Trainer”, di Chris Sanders and Dean DeBlois; “The Illusionist”, di Sylvain Chomet; “Toy Story 3 - La grande fuga”, regia di Lee Unkrich Migliore film straniero “Biutiful” (Messico); “Dogtooth” (Grecia); “In un mondo migliore” (Danimarca); “La donna che canta” (Canada); “Outside the Law (Hors-la-loi)” (Algeria) Migliore scenografia “Alice in Wonderland”; “Harry Potter e I doni della morte - Parte I”; “Inception”; “Il discorso del Re”; “Il grinta” Migliore fotografia Matthew Libatique, “Il cigno nero”; Wally Pfister, “Inception”; Danny Cohen, “Il discorso del Re”; Jeff Cronenweth, “The Social Network”; Roger Deakins, “Il grinta” Migliori costumi Colleen Atwood, “Alice in Wonderland”; Antonella Cannarozzi, “Io sono l’amore”; Jenny Beavan, “Il discorso del Re”; Sandy Powell, “The Tempest”; Mary Zophres, "Il grinta" Migliore documentario “Exit through the Gift Shop”; “Gasland”; “Inside Job”; “Restrepo”; “Waste Land” Migliore documentario (cortometraggio) “Killing in the Name”; “Poster Girl”; “Strangers No More”; “Sun Come Up”; “The Warriors of Qiugang” Migliore montaggio Andrew Weisblum, “Il cigno nero”; Pamela Martin, “The Fighter”; Tariq Anward, “Il discorso del Re”; Jon Harris, “127 Ore”; Angus Wall e Kirk Baxter, “The Social Network” Migliore trucco Adrien Morot, “La versione di Barney”; Edouard F. Henriques, Gregory Funk e Yolanda Toussieng, “The Way Back”; Rick Baker e Dave Elsey, “Wolfman” Migliore colonna sonora originale John Powell, “Dragon Trainer”; Hans Zimmer, “Inception”; Alexandre Desplat, “Il discorso del Re”; A.R. Rahman, “127 Ore”; Trent Reznor e Atticus Ross, “The Social Network” Migliore canzone originale “Coming Home” dal film “Country Strong”, musica e testi di Tom Douglas, Troy Verges e Hillary Lindsey; “I See the Light” da “Rapunzel”, musica di Alan Menken, testi di Glenn Slater; “If I Rise” da “127 Ore”,  musica di A.R. Rahman, testi di Dido e Rollo Armstrong; “We Belong Together” da “Toy Story 3", musica e testi di Randy Newman Migliore cortometraggio animato “Day & Night”, regia di Teddy Newton; “The Gruffalo”, regia di Jakob Schuh e Max Lang; “Let's Pollute”, regia di Geefwee Boedoe; “The Lost Thing”, regia di Shaun Tan e Andrew Ruhemann; “Madagascar, carnet de voyage (Madagascar, a Journey Diary)”, regia di Bastien Dubois Migliore cortometraggio “The Confession”, regia di Tanel Toom; “The Crush”, regia di Michael Creagh; “God of Love”, regia di Luke Matheny; “Na Wewe”, regia di Ivan Goldschmidt; “Wish 143”, regia di Ian Barnes and Samantha Waite Migliore Sound Editing Richard King, “Inception”; Tom Myers e Michael Silvers, “Toy Story 3”; Gwendolyn Yates Whittle e Addison Teague, “Tron Legacy”; Skip Lievsay e Craig Berkey, “Il grinta”; Mark P. Stoeckinger, “Unstoppable” Migliore Sound Mixing Lora Hirschberg, Gary A. Rizzo e Ed Novick, “Inception”; Paul Hamblin, Martin Jensen e John Midgley, “Il discorso del Re”; Jeffrey J. Haboush, Greg P. Russell, Scott Millan e William Sarokin, “Salt”; Ren Klyce, David Parker, Michael Semanick e Mark Weingarten,  “The Social Network”; Skip Lievsay, Craig Berkey, Greg Orloff e Peter F. Kurland, “Il grinta” Migliori effetti speciali visivi Ken Ralston, David Schaub, Carey Villegas e Sean Phillips, “Alice in Wonderland”; Tim Burke, John Richardson, Christian Manz e Nicolas Aithadi, “Harry Potter”; Michael Owens, Bryan Grill, Stephan Trojanski e Joe Farrell, “Hereafter”; Paul Franklin, Chris Corbould, Andrew Lockley e Peter Bebb, “Inception”; Janek Sirrs, Ben Snow, Ged Wright e Daniel Sudick, “Iron Man 2”