Fbi: in ginocchio... i Soprano. In manette 100 mafiosi a New York

domenico d'alessandro

Decapitata la mafia di New York. L'Fbi sta compiendo una retata senza precedenti nella Grande Mela: l'obiettivo è sgominare i clan di Cosa Nostra operanti nella metropoli. Nell'operazione - che è partita prima dell'alba, ora americana - sono stati già arrestati 100 affiliati di cinque famiglie di italo-americani che operano a New York: sono i Gambino, i Lucchese, i Genovese, i Bonanno e i Colombo. Alcuni degli arrestati appartengono al clan dei De Cavalcanti, che opera nel New Jersey. Alcuni arresti sono stati effettuati anche nel New England. Tra le accuse ci sono associazione mafiosa, omicidio, estorsione, traffico di droga e gioco d'azzardo. Alcuni reati, tra cui gli omicidi, sarebbero stati commessi negli anni '80 e '90. Un colpo durissimo per una scena criminale, quella newyorkese, talmente potente e radicata da aver ispirato anche letteratura, cinema (la saga del 'Padrino' o 'Quei bravi ragazzi') e televisione: la retata, infatti, sarebbe piaciuta ben poco ai protagonisti della serie "I Soprano"... E' attesa anche una conferenza stampa, a Brooklyn, del procuratore generale Eric Holder e di altri funzionari dell'Fbi. Fino ad ora si sa soltanto che nell'operazione sono stati coinvolte centinaia di agenti di polizia di Stato, Fbi e del dipartimento di New York.