Immigrati, torna la tassa
La Lega insiste e non accetta il no del governo. E conferma la tassa sui permessi di soggiorno per gli immigrati. A dichiararlo è il ministro dell'Interno Roberto Maroni, il quale tuttavia precisa che è ancora da stabilire l'ammontare del contributo. Esso sarà definito con un decreto del ministerodell’Interno e del ministero dell’Economia. "L'emendamento - spiega Maroni - c'è, solo che al posto dei 200 europer il rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno si prevede uncontributo da definire con decreto del Ministero dell'interno e diquello dell'economia. Ma il principio viene affermato così comeprevisto e votato". Il contributo per il permesso di soggiorno "dipenderà da alcune variabili che saranno di volta in volta definite". Nel corso del vertice di maggioranza è stato poi approfondito l'emendamento della Lega nord sui flussi che "pone una serie di preoccupazioni e sostanzialmente è una raccomandazione al governo ad effettuare una verifica sulla necessitàdi nuovi ingressi. L'emendamento nella sostanza viene accolto, sarà probabilemntechiesto il ritiro e la sua sostituzione con un'ordine del giorno che il governo si è impegnato ad accogliere". La riunione con il ministro della Giustizia Angelino Alfano, ha detto Maroni, è servita anche per "definire il reato di immigrazione clandestina", confermato nella formulazione che prevede l'ammenda e la possibilità di un'esplusione accessoria con dichiarazione del giudice di pace che va a sommarsi all'eventuale espulsione stabilita dal questore.