Alfano all'Anm: "Toni alti? Da che pulpito..."
"Toni alti? Da che pulpito...": il ministro della Giustizia Angelino Alfano risponde così, un po' polemicamente, alla richiesta dell'Associazione Nazionale Magistrati di abbassare i toni sul caso Ruby. "Non abbiamo mai cercato gli scontri con l'Anm e, anzi, personalmente ho sempre cercato di sopirli - sottolinea Alfano -. Viene da dire da quale pulpito viene la predica, perché spesso l'Anm si è qualificata per avere alzato i toni". Il ministro poi conferma la sensazione di "un contrasto tra la politica e la magistratura". La posizione difesa da Alfano è chiara: "Riteniamo che la politica debba rappresentare il presidio della democrazia, dove per democrazia intendo il rispetto della sovranità popolare". Per qualcuno Alfano potrebbe essere il naturale sostituto del premier in caso di dimissioni o eventuale sfiducia, ma il ministro smentisce: "Berlusconi è vivo, vegeto e forte e tutti noi siamo accanto a lui per sostenere questa stagione di riforme e fatti".