Soldi dei vip in Svizzera, c'è anche Panatta junior

domenico d'alessandro

Dai tennisti ai super-industriali. La lista dei 6.963 gli italiani che hanno trasferito oltre confine oltre 6,9 miliardi di dollari si arricchisce anche oggi. Gli ultimi nomi della cosiddetta 'Lista Falciani' sono quelli, tra gli altri vip, di Claudio Panatta, tennista negli anni Ottanta e soprattutto fratello minore del campionissimo Adriano, e Eduardo Montefusco, imprenditore radiofonico che ha lanciato a livello nazionale Rds. Entrambi saranno convocati per verificare se abbiano avuto accesso a possibili sanatorie. Indagini anche su Claudio Cavazza, 77 anni, presidente dell'industria farmaceutica Sigma-Tau e vicepresidente di Farmindustria, e Giovanni Auletta Armenise, azionista della Banca Nazionale dell'Agricoltura. La Procura di Roma, guidata dal pm Paolo Ielo, ha ricevuto le carte dei contribuenti - soprattutto quelli romani - che hanno posto i propri capitali in Svizzera, e che dunque sono al momento indagati. Nell'elenco, oltre singoli cittadini, anche 133 società. Le posizioni formalmente indagate per reati fiscali, con domicilio fiscale nel Lazio, sono 700. SFILZA DI NOMI - Il database dei furbetti, di cui tanto si è parlato nei mesi scorsi, prende insomma contorni ben definiti. E a far crescere l'appeal dell'elenco figura una sfilza di nomi noti. Una variopinto raggruppamento di figure che bazzicano salotti romani, che affollano le pagine dei rotocalchi, ma anche stilisti, orafi e gioiellieri. Si tratta di uomini e donne di fama mondiale. Tra gli indagati spiccano gli stilisti Valentino e Renato Balestra, l'attrice Stefania Sandrelli e sua figlia Amanda, il gioielliere Gianni Bulgari, la soubrette e moglie di Flavio Briatore, Elisabetta Gregoraci. Compare anche il regista Sergio Leone: ma poiché scomparso nel 1989, saranno i suoi eredi a dover chiarire la posizione ai magistrati. Nell'elenco trova posto anche Telespazio, la società di Finmeccanica che si occupa di sistemi satellitari. Sono decine, invece, i nomi pressoché sconosciuti. Molti dei personaggi coinvolti potrebbero aver sanato la loro posizione usufruendo dello scudo fiscale. SANGUE BLU - Nella "Lista Falciani" scorre anche sangue blu, con la principessa Fabrizia Aragona Pignatelli e Francesco D'Ovidio Lefebvre. E ancora, Camilla Crociani, la moglie di Carlo di Borbone e figlia di Camillo Crociani. Chi ha buona memoria ne ricorderà il coinvolgimento nello scandalo Lockheed: l'uomo morì, in esilio, in Messico nel 1980. Fu presidente e ad di Finmeccanica e già proprietario della Vitrociset. PUBBLICO - Ma non mancano i nomi legati al pubblico, come quello di Cesare Pambianchi, commercialista e proprietario della catena di palestre Dabliu, ma che è anche il presidente della Confcommercio di Roma e Lazio. Pambianchi, già dallo scorso settembre, è nel mirino della procura capitolina per "sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte" in un procedimento che riguarda casi di evasione fiscale. LE REAZIONI - "Sono assolutamente tranquillo. Ho letto la notizia, ma non c'è nessuno scoop", ha annunciato a SkyTg24 Renato Balestra. "La trovo comunque una grossa violazione della privacy - ha accusato lo stilista - soprattutto i commenti personali di certi giornalisti che dovevano dare la notizia solo come cronaca. Per questo sono tremendamente seccato, per il resto sono tranquillissimo".