Catania, un tir semina il panico. Grave il guidatore
Un uomo di 33 anni, Massimo Grillo, è stato ferito dalla polizia di Catania nel corso di un inseguimento a cui aveva dato vita alla guida di un tir. Gli agenti hanno aperto il fuoco dopo aver tentato di fermare il protagonista della folle corsa nel centro del capoluogo siciliano, dove aveva travolto diverse auto parcheggiate, fino a raggiungere con il mezzo pesante l'ingresso del porto. GRAVI CONDIZIONI - L'uomo è ricoverato all'ospedale Garibaldi, e le sue condizioni sarebbero gravi. E' stato ferito in maniera meno grave anche un finanziere, che si trovava all'ingresso dello scalo portuale, colpito accidentalmente da uno dei proiettili vaganti esplosi. Il tir appartiene ad un familiare del 33enne protagonista del folle gesto. L'uomo se ne sarebbe appropriato senza che il parente fosse al corrente. I PRECEDENTI - Massimo Grillo il 12 dicembre del 2009 fu protagonista di un analogo inseguimento nei pressi del faro Biscari. La polizia lo arrestò con l’accusa di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni private. Dodici giorni dopo il fermo le analisi di laboratorio scoprirono che Grillo faceva uso di stupefacenti e per questo, per potere svolgere un programma di disintossicazione, gli furono concessi gli arresti domiciliari. A luglio poi ottenne definitivamente la libertà, ma il 21 settembre ancora una prova di forza contro la polizia che lo arrestò dopo un lungo inseguimento mentre fuggiva in scooter. Arrestato, fu processato e condannato a 4 mesi con obbligo di firma per guida senza patente che intanto la prefettura di Catania gli aveva ritirato.