Un tronista per Sarah Scazzi: ad Avetrana ancora polemica
Fa ancora discutere il caso di Sarah Scazzi, la ragazzina di Avetrana uccisa nell'estate dell'anno appena concluso. Questa volta non è uno sviluppo nelle indagini a conquistare le prime pagine, bensì una vicenda "di contorno". Forse, anche più inquietante: martedì verrà presentato, nel paesino in provincia di Taranto, un calendario in memoria della ragazza. Dodici "artisti" si sono fatti ritrarre insieme a cani randagi per realizzare il progetto dell'associazione animalista di Milano "Chiliamacisegua". E alla presentazione parteciperà anche uno dei protagonisti della trasmissione tv "Uomini e donne", Giovanni Conversano. Trasformando il progetto benefico e l'intero caso Scazzi in un vero show, degno delle riviste di gossip. Il ricavato della vendita dei 30mila calendari sarà devoluto all'associazione "Sarah per sempre", fondato dal fratello della vittima Claudio. Scopo dell'evento: la realizzazione di un canile ad Avetrana, evidentemente uno dei "sogni" della giovane Sarah. Il caso ha fatto ri-esplodere la polemica su un caso da sempre sotto i riflettori. Furioso il presidente della Pro Loco di Avetrana, Emanuele Micelli, che ha attaccato l'amministrazione comunale, "colpevole" di aver appoggiato e promosso l'evento. Amici di Claudio Scazzi ribadiscono l'"innocenza" dell'iniziativa, affermando che "Giovanni Conversano ha partecipato attivamente alla realizzazione del progetto perciò non si vuole fare alcuna spettacolarizzazione". Sta di fatto che il 4 gennaio, nell'Oratorio Sacro Cuore di Avetrana, Claudio e il Sindaco del paese Mario De Marco accoglieranno Giovanni Conversano, ricordando la piccola Sarah e confermando la necessità di un canile per la comunità di Avetrana. Ma la gente, forse, chiede solo di spegnere i riflettori.