Alla conquista dello spazio: è partita la Soyuz con Paolo Nespoli

domenico d'alessandro

E' partita la MagISStra, la missione spaziale che vede, tra i suoi protagonisti, l'italiano Paolo Nespoli. L'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea è partito alle 20:09 dalla base di Baikonur, in Kazakistan: insieme al russo Dmitrij Kondratjev e all'americana Catherine Coleman, il nostro "conquistatore dello spazio" si trova a bordo della Soyuz, pronto al decollo. I tre rimarranno tra le stelle per 154 giorni, quasi sei mesi, nel corso dei quali dovranno portare avanti diversi esperimenti. Sarà il primo italiano e terzo europeo a rimanere nello spazio per un periodo così lungo. Un altro italiano, Paolo Vittori, lo raggiungerà ad aprile, quando partirà a bordo della navetta statunitense "Endeavour": la loro esperienza insieme durerà 12 giorni. L'esperimento principale che i tre astronauti dovranno compiere è il "Solar", uno strumento localizzato all'esterno del laboratorio europeo Columbus per raccogliere informazioni sull'attività statale. Un altro esperimento, detto "Matroshka", servirà a studiare come il copro umano assorbe le radiazioni nello spazio. Nespoli sarà anche il "portavoce" del gruppo di astronauti: dovrà infatti comunicare attraverso Twitter le sue attività (ci sarà la possibilità di inviargli domande dalla Terra) e potrà anche realizzare video in 3D, da inserire poi su Youtube, grazie ad una videocamera appositamente progettata. Nel suo paese natale dell'astronauta, a Verano Brianza (vicino Varese) da giorni era installato un maxi schermo che ha trasmesso la sua partenza dalla base del Kazakistan. Presso il locale centro sportivo, infatti, oltre alla trasmissione in diretta del count down e del lancio, si è svolta anche una speciale convention a cui hanno partecipato amici e familiari di Nespoli. "Per me che sono abituata da sempre a non avere sue notizie per mesi, paradossalmente sono tranquilla perchè è l’unica volta oggi che so bene dove sta mio fratello e come sta", ha affermato Antonella Nespoli, sorella di Paolo, parlando con i giornalisti a poche ore dal lancio. "L'ho sentito poco fa, ci siamo detti solo ciao. In questi casi mancano le parole", ha raccontato.