Italia sotto la neve: i fiocchi coprono tutta l'Adriatica

domenico d'alessandro

L'Italia è sotto la neve. Precipitazioni di carattere nevoso, talvolta abbondanti, si registrano da Rimini all'Abruzzo, dalla Puglia alla Calabria. Centinaia di chilometri di autostrada sono ricoperte da una coltre bianca che sta - in qualche caso - complicando la circolazione delle auto. Le maggiori città italiane sono tutte sottozero, da Bologna a Firenze, da Ancona a Bari, da Milano a Roma. Ma questa ondata di maltempo era attesa, tanto che i meteorologi avevano annunciato, qualche giorno da, che quella in corso sarebbe stata la settimana più fredda del 2010. E a vedere le immagini che giungono dal Nord al Sud del nostro Paese impossibile non essere d'accordo con questa previsione: nelle prossime ore la neve potrebbe ricoprire i monumenti di Roma, mentre è già caduta abbondantemente sulla Riviera Romagnola, sull'Abruzzo e sulle Marche. Anche il Molise e il nord della Puglia hanno visto i primi fiocchi di stagione, che però sono giunti sino a Bari, di certo poco abituata a fare i conti con la neve. Calabria e Sicilia verranno imbiancate nelle zone oltre i 300 metri. In alcune zone dell'Abruzzo e della Calabria le scuole resteranno chiuse almeno nella giornata di giovedì. Le autostrade in cui è più alto l'allarme neve sono l'A14 Bologna-Taranto (tra Marche, Abruzzo, Molise e nord della Puglia), la A24 Roma-L'Aquila-Teramo e la A25 Torano-Pescara. La circolazione è regolare, salvo temporanei rallentamenti a causa di veicoli non dotati di dispositivi antineve su A14 Bologna-Taranto (tra Cattolica e Marotta e tra San Benedetto del Tronto e Poggio Imperiale) e A24 Roma-L'Aquila-Teramo (tra Assergi e Teramo). La Protezione Civile ha anche diffuso un invito alla massima prudenza per le giornate di mercoledì e giovedì: il 16, infatti, sono previste precipitazioni su Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia, Basilicata, zone interne della Campania, Sicilia, Calabria e Sardegna. Ma poi, dalla serata di giovedì, tornerà la neve su Campania e Basilicata e, oltre i 300-500 metri, anche sul resto del Meridione. SI ACCETTANO SCOMMESSE - I bookmakers hanno aperto le scommesse sulla possibilità che la Capitale possa essere imbiancata il giorno di Natale. E proprio l'ondata di maltempo di questi giorni ha fatto "crollare" le quote: da 15,00, infatti, questa eventualità è stata messa in lavagna a 12,00.