Punto economico. L'Europa tira il fiato. Su l'euro
Migliorano gli spread di Italia, Spagna e Portogallo e i mercati tornano a salire. La moneta europea ritorna sopra quota 1,31 dollari e le Borse corrono, con Madrid che avanza di oltre il 4%. Btp - Dopo le sofferenze di inzio settimana, in mattinata il differenziale di rendimento tra Btp decennali e Bund tedeschi cala, per la prima volta questa settimana, a 179 punti base, in discesa di 30 punti. Anche lo spread di rendimento del decennale spagnolo arretra di 17 punti a 279 punti base. Asta in Germania - Intanto si rivela più fiacca del previsto in Germania, proprio in casa della locomotiva europea, l’asta dei titoli di stato. L’agenzia federale che gestisce il debito sovrano ha offerto 5 miliardi di euro di titoli del Tesoro quinquennali, collocandone solo 4,13 miliardi di euro, contro una domanda complessiva di 4,55 miliardi di euro. Rendimenti in rialzo all’1,73%, contro l’1,65% della precedente asta dell’11 marzo. Qui Lisbona - C'era attesa anche per l’asta portoghese, dopo che ieri Standard & Poor's ha minacciato di tagliare il rating di Lisbona. E la domanda in questo caso è buona, anche se i rendimenti sono in rialzo. Il Portogallo ha collocato 500 milioni di euro di titoli del debito pubblico con scadenza a 12 mesi, a fronte di una domanda di 1,253 miliardi di euro e di tassi che salgono dal 4,813% al 5,281 per cento. Listini europei - I mercati azionari comunque reagiscono bene, trainati dalle banche. Tokyo chiude in rialzo dello 0,5%, mentre in Europa Londra avanza del 2,04%, Milano del 2,13%, Francoforte del 2,35% e Parigi dell’1,39%.