Crisi, il NY Times ipoteca
La crisi dei media negli Stati Uniti sta dando segnali sempre più evidenti, e i principali quotidiani stanno correndo ai ripari per evitare il fallimento. Così ad esempio il New York Times ha annunciato sul proprio sito web di voler ipotecare la propria sede, il nuovo grattacielo di Renzo Piano a Manhattan, per poter così raccogliere 225 milioni di dollari di liquidità e far fronte a oltre un miliardo di dollari di debito, provocati tra l'altro da una forte contrazione nella raccolta pubblicitaria. Decisamente catastrofica la situazione del gruppo Tribune Co., che controlla il Los Angeles Times e il Chicago Tribune, che sta muovendosi verso una possibile bancarotta; il gruppo McClatchy, infine, per evitare il fallimento, sta cercando di vendere il Miami Herald. Tutto questo va naturalmente ad aggiungersi ai continui tagli agli organici e alle continue ristrutturazioni cui da tempo è sottopolsta la stampa americana. Particolare attenzione viene dedicata da Wall Street alla situazione del New York Times, il più autorevole quotidiano americano, la cui proprietà controlla anche il Boston Globe e altri organi d'informazione.