Finisce un'era nelle scuole medie: via libera alle lavagne elettroniche

domenico d'alessandro

E' certamente una rivoluzione. La tecnologia entra nelle scuole medie italiane sotto forma di lavagna elettronica. La Promethean, leader mondiale delle soluzioni interattive per la didattica e quotata da marzo 2010 alla Borsa di Londra, ha vinto una gara d'appalto per dotare le classi italiane di lavagne interattive multimediale. Per un valore complessivo di 15 milioni di euro, l'azienda installerà 8000 sistemi di lavagne (LIM) ActivBoard+2 in circa 4000 scuole secondarie di primo grado italiane, ossia le scuole medie. L'installazione, prevede l'accordo, inizierà nei primi mesi del 2011. Insieme alla lavagna verranno predisposti anche proiettore integrato, altoparlanti audio e il software dedicato ActivInspire. Jean-Yves Charlier, direttore generale di Promethean, ha dichiarato: "Siamo molto onorati di aver vinto questa importante gara in Italia, la terza, in ordine di tempo, nell`Europa continentale che ha consentito l'introduzione della tecnologia interattiva Promethean nelle scuole, a conferma della qualità, della funzionalità e dell’efficacia delle nostre soluzioni integrate". Addio a gesso e cancellino, dunque. Nei prossimi mesi arriveranno, nelle scuole italiane, penne magnetiche, telecomandi wireless (che permettono agli studenti di rispondere dal posto), tavolette elettroniche (al posto dei quaderni), oltre a un ampio numero di software per i vari insegnamenti.