Il Bar è il social network più amato in Italia, più di Facebook
Non è Facebook, ne Twitter il social network più amato dagli italiani, ma il Bar. Sorge spontanea la domanda: chi l'avrebbe mai detto? Forse non molti avrebbero risposto così. Chi ha risposto in questo modo invece, è l'agenzia d'indagini demoscopiche, Fipe. I dati risalirebbero persino al 2009, quando è stato stimato che 15 milioni si persone la settimana affollano i Bar. Questi locali (121 mila in Italia, Fiepet-Confesercenti 2010) sono il luogo dove la gente si crea una vera opinione su tutto ciò che succede nel mondo. Ma quali sono gli argomenti più discussi? Sulla bocca di tutti c’è al primo posto la politica (48%), che batte il Calcio (42%) e lavoro (37%), oltre ad argomenti più leggeri come il gossip (35%), che ha la meglio persino sullo shopping (33%) e sul cinema (25%). Seguendo gli argomenti e abitudini, è possibile dividere i clienti in varie “tribù”, che svolgono un ruolo diverso all’interno del bar. I più influenti sono gli “aperitivologhi” (45%). Sono loro a parlare degli argomenti più svariati, “decidere” chi sarà il prossimo presidente del consiglio (47%), quale sarà il must have in fatto di moda (33%) o il film giusto da guardare al cinema (25%). Studio promosso da Sanbitter - La rilevazione è stata condotta su 480 barman, gestori, proprietari di bar ed esperti del settore, attraverso un monitoraggio di 1.200 soggetti (uomini e donne tra i 18 e i 55 anni) sul loro rapporto con il bar realizzato sui più importanti social network (Facebook e Twitter) e blog attraverso la raccolta di messaggi, post e commenti sull’argomento. Il bar rimane quindi, ancora oggi, il locale più frequentato per 365 giorni all’anno: da chi ci va due-tre volte a settimana (15%), chi una volta al giorno (31%) e chi non può fare a meno di andarci finanche tre/quattro volte in un giorno (43%). Ma perché la gente va al bar? Da chi lo considera il luogo dove la gente può chiacchierare di tutto e si sente libera di esprimere le proprie opinioni (67%), a chi per staccare dal ritmo frenetico del lavoro (51%) o semplicemente per chiacchierare con gli amici (45%). A sorpresa solamente il 33% va al bar esclusivamente per mangiare o prendere qualcosa da bere. Ecco che grazie a questa importanza sociale che ricopre, il bar è ancora oggi il vero ripetitore di opinione moderno, più di tv, radio e qualunque altro media, che si limitano solamente a diffondere le notizie (73%).