D'Alema insiste: "Berlusconi riferisca al Copasir"
Il presidente del Copasir Massimo D'Alema non si arrende. Vuole sentire il premier "sul tema della sicurezza" il prima possibile. Così, alla riunione del Comitato di stamani i membri hanno assistito a un'accesa disussione sui tempi e le ragioni dell'audizione: "Il presidente vuole inviare una nuova lettera a Berlusconi, che per noi in questo momento è eccessiva", lamenta il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto, lasciando palazzo San Macuto. La nota - La richiesta era stata vanzata già la scorsa settimana sull'onda delle polemiche legate al caso Ruby. Oggi una nota del Copasir conferma: "Il presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, Massimo D’Alema, come già preannunciato la scorsa settimana all’Autorità delegata, dott. Gianni Letta, ha inviato questa mattina, al termine della riunione del Copasir, una lettera al presidente del Consiglio rinnovando l’invito alla sua audizione, come previsto dall’art. 31, comma 1, della legge 124 del 2007".