Csm: "Berlusconi ha leso il prestigio della magistratura"

domenico d'alessandro

Il presidente del Consiglio dei Ministri Silvio Berlusconi, con le sue parole alla festa del Pdl a Milano, ha leso il prestigio della magistratura e del pm del processo Mills Fabio De Pasquale. E' la decisione a cui sono giunti i membri della Prima Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura, che hanno votato a maggioranza per l'intervento a tutela del pm milanese. L'unico a votare contro la "discesa in campo" del Csm è stato il laico in quota Lega Nord Matteo Brigandì. Berlusconi aveva definito "famigerato" il pm milanese, che rappresentava l'accusa nel caso Mills. Nel corso delle prossime riunioni, quindi, i relatori di questa pratica (ossia il laico di centrosinistra Guido Calvi, presidente della Commissione, e il togato del Movimento per la Giustizia Roberto Rossi) dovranno redigere un testo che poi sarà sottoposto al vaglio del plenum del Csm.