Prostituzione, giro di vite da CdM
Il Consiglio dei Ministri ritorna sulla prostituzione, e la ripropone come "reato". Nella conferenza stampa al termine della riunione dell'esecutivo, infatti, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha affermato: "Avendo constatato che il reato di prostituzione che avevamo preparato mesi fa non è andato avanti (il riferimento è al ddl Carfagna fermo in Parlamento, ndr), abbiamo deciso di riprendere quella norma, riapprovarla una seconda volta e inserirla in questo provvedimento sulla sicurezza". Secondo il ministro dell'Interno Roberto Maroni, presente anche lui alla conferenza stampa, il nuovo pacchetto sicurezza prevede anche "la possibilità di applicare le misure di prevenzione, come ad esempio il foglio di via per chi, violando le ordinanze dei sindaci, esercita la prostituzione in strada". Le indiscrezioni trapelate negli ultimi giorni parlavano di un vero "giro di vite" con rimpatrio per le prostitute straniere con foglio di via. Evidentemente le voci sono state confermate.