Salute, il gene del sonno

carlotta mariani

'Dolce dormire'. Per alcuni un vero proprio sogno, il più delle volte irrealizzabile. Perché? Potrebbe essere colpa di un gene, secondo una ricerca condotta dal professore Namni Goel della Università della Pennsylvania, a Philadelphia. Chi possiede questo gene, chiamato DQB1*0602, soffre di più se dorme poco, ha il sonno meno profondo e si sveglia spesso durante la notte. Lo studio, pubblicato sulla rivista Neurology, ha osservato 129 volontari, parte dei quali con questa mutazione genetica. I ricercatori hanno chiesto alle persone di dormire nel loro laboratorio per una settimana. Le prime due notti hanno dormito un totale di 20 ore. Le successive solo 4 e per il resto del tempo sono stati impegnati con giochi, letture, film, ecc. Il loro sonno è stato studiato notte dopo notte e gli è stato chiesto quanto si sentissero stanchi. È emerso che i portatori di DQB1*0602 si sentivano più bisognosi di dormire rispetto agli altri e avevano un sonno frammentario e leggero. Si lamentavano della sonnolenza anche quando dormivano 10 ore. Questo perché la fase del sonno profondo (detta a onde delta, quella in cui ci riposiamo di più) è di soli 34 minuti in 10 ore, contro i 43 degli altri volontari, e 29 minuti in 4 ore, contro i 35 degli altri. Se siete sempre stanchi e avete sempre voglia di dormire ora avete un alibi: il gene DQB1*0602.