Napoli-Liverpool, cinque agenti feriti
Due aggresioni a 24 ore dal match di Europa League tra la padrona di casa, il Napoli, e il Liverpool, e il clima si è fatto immediatamente caldo. CInque agenti di polizia sono stati feriti nel corso degli scontri che si stanno verificando all'esterno dello stadio "San Paolo": a colpirli sarebbero stati i tifosi napoletani. Tre sono stati ricoverati in ospedale, mentre altri due solo medicati. Due tifosi inglesi sono stati accoltellati mentre camminavano in corso Umberto. Sono Ian Lee Friar, 44 anni, guardia carceraria, e Alexander Philip Philips, 53 anni. Sono stati curati dai medici del Loreto Mare che hanno parlato di 10 giorni di prognosi. L'altra aggressione è avvenuta poco dopo in via Mezzocannone a danni di Luke Davide Watson, 27 anni che è stato accoltellato alla coscia destra da un gruppo di ragazzi. La ferita guarirà in 12 giorni. Nella stessa strada, un gruppo di 15 turisti è stato preso di mire da un lancio di pietre e bottiglie mentre cenavano nel ristorante 'Into o core'. Il proprietario del locale, Carmine Tranchese, 28 anni, è stato ferito a un occhio e portato all'ospedale Incurabili. Era uscito in strada per calmare gli aggressori ma è stato preso e picchiato. Tre ultrà napoletani sono stati arrestati stanotte dalla polizia in piazza Garibaldi: si chiamano Marco Marzano, di 30 anni, napoletano residente nel quartiere Fuorigrotta di Napoli; Mirko Fiorentino, 25enne del quartiere Posillipo, e Lucio Gerardo, di 48enne di Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino). Il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica ha deciso che già da questa mattina sarà vietata la vendita di alcolici. Per i tragressori, pene salate, da multe di 207 euro all'arresto. Il percorso del pullman che condurrà i tifosi inglesi allo stadio San Paolo dove avverrà la partita, sarà blindato. La partita è iniziata alle 19 sotto gli occhi di 70 mila spettattori. Per l'occasione, le linee della Metropolitana sono state potenziate e sono state aumentate le forze della Polizia municipale. E' finita 0:0. Il sindaco Iervolino - "sono addolorata per la violenza di stanotte, ancora una volta la nostra città sporcata da pochi scalmanati". Così dichiara il sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, a Radio Kiss Kiss: "provo un dolore enorme nell'apprendere che alcuni tifosi inglesi siano stati aggrediti nella notte. Questa è una brutta pagina per Napoli e mi dispiace che, per colpa di soli 15 scalmanati, sui giornali e telegiornali finirà ancora una volta tutta la città - continua la Iervolino - mi appello a tutti i cittadini napoletani, esercitiamo la nostra proverbiale ospitalità. Comportiamoci solo da tifosi, evitando spettacoli indecorosi come quello di Genova, anche se in quell'occasione i genovesi erano solo vittime. Bisogna, inoltre, distinguere tra la maggioranza delle persone perbene ed i quattro, cinque scalmanati probabilmente ubriachi, che ieri notte hanno sporcato la nostra immagine. Per la gara di stasera sono tranquilla: il servizio d'ordine è adeguato". Digos - "Per stasera siamo preoccupati, spero nella grande maturità dei tifosi britannici, ma le possibilità di uno scontro sono reali, perchè è inutile dire che la contrapposizione provoca incidente". Sono le parle a Radio Kiss Kiss, del capo della Digos di Napoli, Filippo Bonfiglio, che esprime preoccupazione in vista di Napoli-Liverpool: "Sono previsti arrivi di tifosi inglesi in tutta la giornata odierna, mi auguro che le forze dell'ordine sappiano gestire la cosa".