Roma, 4 morti sul raccordo
Notte di sangue sul raccordo anulare. Tre ventenni romeni, due ragazze e un ragazzo, sono morti sul colpo in un incidente nei pressi dello svincolo di Labaro, Roma. Un quarto giovane è morto poco dopo all’ospedale Sant’Andrea. Ancora non chiare le cause dello scontro avvenuto verso le 23 di mercoledì 20 ottobre. È probabile che il conducente abbia perso il controllo dell’auto a causa della velocità che, dopo alcuni testacoda, si è schiantata contro lo spartitraffico in cemento all’altezza del chilometro 17.800 del raccordo. È stata una ragazza che passava di lì a vedere la scena e a chiamare la centrale operativa del 115. La squadra dei vigili del fuoco ci ha messo quasi un’ora a estrarre i corpi dalla lamiera accartocciata. Strada mortale – Sempre mercoledì un’automobilista ha tamponato uno scooter con due persone a bordo e poi ha cercato di scappare senza dare soccorso. Segnalato da una donna, è stato arrestato in serata mentre i due investiti sono ricoverati al Policlinico Casilino ma non in gravi condizioni. Indagini Istat, Eurostat, Ania, Aci, dell’università La Sapienza e dell’Associazione romana dei vigili urbani (Arvu) parlano di un morto ogni due giorni sulle strade romane. Nel 2008 sono morte 144 persone (86 automobilisti, 9 passeggeri e 49 pedoni secondo l’Arvu), 19 mila i feriti.