Arriva il cerotto al peperoncino che toglie il dolore per tre mesi
Il peperoncino può togliere il dolore. Lo dimostrano degli studi medici portati avanti e approvati dalla Fda, l'ente americano per i farmaci e l'Emea, agenzia europea del farmaco. Infatti, la capsaicina, ingrediente responsabile dell'effetto piccante è stato trasferito su un cerotto ed è in grado di eliminare per tre mesi il dolore neuropatico (tranne quello diabetico). Il medicinale è già disponibile in Gran Bretagna, Germania e arriverà in Italia nel 2011. A parlarne è il direttore della Ricerca sul dolore al Mount Sinai Medical Center di New York, ovvero l'italiano Marco Pappagallo: "La capsaicina è conosciuta dagli anni Cinquanta, ma solo dopo l'identificazione del recettore della fibra nervosa che conduce il dolore è stato possibile dimostrare il suo meccanismo d'azione - spiega Pappagallo - nell'ambito del Congresso nazionale della Società Italiana Anestesia Analgesia Rianimazione e Terapia Intensiva, svoltosi a Parma. "Questo recettore - continua il professore - viene attivato anche dalle bruciature o dalle sostanze irritanti. La capsaicina vi si lega e vi fa entrare calcio e sodio. Il calcio attiva un determinato processo chiamato 'break-down' e la fibra del dolore si ritira dalla superficie della pelle, anche se il nervo rimane vitale"."Questa situazione dura per settimane o mesi - chiarisce Pappagallo - a seconda della dose di capsaicina. Il professore sostanzialmente, ha fatto fare un grande passo in avanti al trattamento antidolore, sperimentando dosaggi molto alti, sino al'8%. "Per l'herper zoster - dice il ricercatore - un'ora di applicazione toglie il dolore per tre mesi, per il dolore neuropatico del piede basta mezz'ora. Ma il cerotto si può usare anche per il dolore da ferite chirurgiche, o per la neuropatia da Hiv. L'applicazione può essere ripetuta di 3 mesi in 3 mesi, eliminando il dolore per un anno»