Violentava la figlia di 4 anni adottata, padre condannato a 6 anni

Roberto Amaglio

E' volato in Brasile, terra non solo del sole e delle spiagge, ma anche del turismo sessuale. Ha adottato, pardon, comprato una bambina di quattro anni. L'ha riportata in Italia approfittando di lei e violentandola per un anno, bloccato solo dalle indagini dei Carabinieri, allertati dalla zia adottiva che nutriva dei sospetti sul rapporto tra l'uomo e la bambina. Oggi questo pedofilo milanese è stato condannato dal Tribunale di Busto Arsizio a sei anni di reclusione. La vicenda - La bambina sudamericana era arrivata in Italia nel 2007, ceduta dietro pagamento dalla madre brasiliana a una coppia di coniugi del Varesotto. Le indagini erano scattate nel 2008, proprio grazie alle indicazioni della zia, la quale si era accorta che la bambina di 4 anni manifestava atteggiamenti erotizzanti difficili da spiegare. I Carabinieri, scoperto il macabro rapporto, avevano arrestato l'uomo nel febbraio del 2008, il quale avrebbe fatto parziali ammissioni di colpa durante il processo con rito abbreviato svoltosi stamani in Tribunale a Busto Arsizio. Forte dello sconto di un terzo per il rito alternativo e grazie all'indulto che ha cancellato in pratica la condanna di 2 anni e 4 mesi per alterazione di stato della bambina (registrata all'anagrafe brasiliana), la sentenza è stata estremamente clemente: l'uomo è stato condannato a sei anni di reclusione. Esattamente l'età della bambina brasiliana.