In Argentina le piante-dinosauro: trovati fossili di 472 milioni di anni

domenico d'alessandro

Hanno 472 milioni di anni, sono i fossili di piante terrestri più antichi mai rinvenuti. Sono stati ritrovati in Argentina: si tratta di fossili di anemone epatica (nella foto), piante dalla struttura molto semplice. Grazie a questa scoperta, secondo il "New Phytologist", viene spostata indietro di 10 milioni di anni la data di colonizzazione delle terre emerse. Grazie a questo ritrovamento, acquista sempre più credibilità la teoria secondo cui l'anemone epatica sia l'antenata di tutte le piante terrestri. A trovare i fossili è stata l'equipe guidata da Claudia Rubinstein, del Dipartimento di Paleontologia dell'Università di Mendoza, che ha prelevato campioni da cinque tipi di spore di anemone epatica. Il luogo esatto in cui sono stati rinvenuti è Rio Capillas, nella Sierra andina, nel nord-ovest dell'Argentina. E' proprio la diversificazione in cinque tipi di spore a far ritenere come la colonizzazione delle terre emerse fosse già avviata. I fossili più antichi rinvenuti fino ad oggi avevano tra i 463 e i 461 milioni di anni, e provenivano da Arabia Saudita e Repubblica Ceca. I fossili argentini hanno 10 milioni di anni in più.