Allo studio un vaccino contro il tumore al cervello
Contro il tumore al cervello è allo studio un vaccino. A differenza dei farmaci antitumorali, l'obiettivo del vaccino non è prevenire la malattia, ma stimolare il sistema immunitario spingendolo ad attaccare le cellule tumorali. Il CDX-110 è il frutto delle ricerche condotte dal Preston Robert Tisch Brain Tumor Center della Duke University e dalla Johns Hopkins. ll vaccino riconosce una particolare proteina prodotta dalle cellule malate e in questo modo evita di attaccare quelle sane, al contrario di terapie più invasive come la chemioterapia o la radio. Sta lavorando al vaccino anche l’Università della California a San Francisco. Ma i ricercatori optano per un approccio ancora più "personalizzato", sviluppando il vaccino a partire dalle cellule tumorali di ciascun paziente. Si tratta dell’ultima frontiera in campo medico. E la novità della ricerca californiana è anche che tra i finanziatori non ci sono case farmaceutiche: i fondi arrivano interamente dal National Cancer Institute e da un gruppo di associazioni no profit coinvolte nella battaglia contro il cancro. Il vaccino per ora rappresenta un’opzione e non è chiaro quanti pazienti possano beneficiarne davvero: almeno uno dei pazienti del Centro Tumori della Duke ha vissuto sei anni senza che il tumore si ripresentasse, mentre alla UCSF su 14 persone testate solo una si è dimostrata sensibile alla cura.