Wind va coi russi di Vimpelcom
L'operatore telefonico russo Vimpelcom e la Weather Investments del magnate egiziano Naguib Sawiris, che controlla anche la Wind, hanno annunciato l'accordo per la fusione delle attività industriali legate alla telefonia. Con questa operazione nasce il quinto gruppo mondiale delle telecomunicazioni per numero di utenti con ricavi operativi netti pro forma per 21,5 miliardi di dollari. Wind, che fino al2005 era di proprietà dell'azienda di Stato Enel, entra così a far parte di un gruppo internazionale che potrà valere fino a 25 miliardi di dollari. Sawiris, secondo le indiscrezioni, diventerà un significativo azionista di minoranza della nuova società, che comprenderà il 51% di Orascom (la Telecom egiziana) e l'italiana Wind, con una base clienti totale di oltre 200 milioni di persone.