Scuola di Adro, niente menu "musulmano"
La scuola di Adro intitolata a Gianfranco Miglio, già al centro di polemiche per i suoi 700 simboli padani, continua a far discutere. Ed è ancora una volta un'iniziativa del sindaco Oscar Lancini che apre un acceso dibattito. A Pasqua la scuola aveva negato l'accesso alle mense ai figli di genitori che non erano in regola con il pagamento delle rette. Oggi, a due giorni dall’avvio del refettorio, il leghista Lancini ha annunciato che a scuola si mangerà solo bresciano. O meglio, saranno vietati menù a richiesta dei musulmani, che non mangiano carne di maiale. L’alternativa potrà essere richiesta solo se motivata da una prescrizione medica. "Chi non può mangiare i nostri piatti per motivi religiosi è libero di pranzare a casa", ha fatto sapere il sindaco. La replica - La notizia è stata accolta con indignazione dal presidente dell’Unione delle Comunità islamiche in Italia Ezzeddin Elzir, che ha parlato di "provocazione odiosa". Ezzedin ha scritto una lettera al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano denunciando le discriminazioni al Nord a causa della politica leghista.