Sospeso lo sciopero dei calciatori
Torna il sereno sulla quinta giornata del massimo campionato italiano di calcio. Al termine della riunione tra l’Associazione Italiana Calciatori e la Lega di A sia iniziata da pochi minuti, è stato confermato come le due parti abbiano raggiunto un accordo per revocare lo sciopero annunciato dagli atleti il 25 e il 26 settembre. Ottimisti - Del resto l'ottimismo serpeggiava tra i vertici della Lega e della FIGC già prima della riunione, come ha dimostrato il presidente della Lega di A Maurizio Beretta. "Spero che l’incontro di oggi porti ad un passo in avanti importante, e cioè al rinvio dello sciopero per consentire alle parti di trovare un’intesa senza questa scadenza". Sulla stessa linea d'onda si erano schierati anche il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, e il direttore generale, Beppe Marotta, i quali hanno incontrato il presidente federale Giancarlo Abete. "Siamo fiduciosi sul rinvio dello sciopero - ha ammesso Andrea Agnelli -. Le cose si muoveranno, adesso li lasciamo lavorare in pace". Si continuerà a trattare – L'annullamento dello sciopero, tuttavia, non significa che l'accordo tra le parti sul rinnovo sia stato raggiunto. Tutt'altro. Restano le due criticità che avevano provocato la scorsa settimana la fumata grigia e la conferma della minaccia della cancellazione della 5° giornata. A confermarlo è stato il segretario dell'Aic, Gianni Grazioli. "Si tratterà fino al 30 novembre purché il presidente Abete si faccia garante sui due punti per i quali ancora non c'è accordo". Insomma si è semplicemente guadagnato tempo in attesa dello scontro decisivo di novembre. Intanto, però, un'altra decisione le due parti l'hanno raggiunta. Il contestato turno di campionato del 6 gennaio 2011 (che non è mai piaciuto ai calciatori), infatti, è stato anticipato al 22 dicembre.