Berlusconi vede rosa. "Alcuni centristi appoggeranno il Governo"
Compravendita di parlamentari? Campagna di convincimento? Promesse? Giochi di palazzo? Niente di tutto questo. A spiegare cosa sta succedendo sul palcoscenico politico italiano è lo stesso Silvio Berlusconi che, in Sicilia per presenziare alla festa della Destra di Storace, dice la sua sui continui contatti tra i partiti in vista della fiducia che il Governo porrà a fine settembre sui 5 punti del programma. "Sono stato cercato, senza fare alcuna pressione da parte mia, da molti parlamentari siciliani che dissentono dalla linea del loro partito che avendo un elettorato moderato e cattolico vuole invece allearsi con la sinistra. Sono loro che pensano ad una nuova formazione politica per dare nuovamente una solida maggioranza al Governo. Noi non facciamo calcio mercato con nessuno, ma non capisco perché chi tra di noi va con la sinistra rappresenta uno straordinario esempio etico ed estetico mentre chi viene da noi è solo per calcio mercato. Questa lettura è inaccettabile". Fli irresponsabile - Siccome la platea è di quelle toste e calde, Silvio Berlusconi sfrutta l’occasione anche per dire la sua sulla scissione con i finiani (non ben visti dall’elettorato di Storace), ossia la causa scatenante di tutte le discussioni sulla tenuta della maggioranza. "Dissennatezze estive che proprio non ci volevano, in un momento in cui il Paese stava uscendo bene dalla crisi economico”. Tuttavia il premier rassicura l’ambiente, silurando le visioni pessimistiche sulla tenuta del governo fatte da alcuni quotidiani italiani ed esteri. "Anche quando sono arrivato a Bruxelles ho visto sulle facce dei miei colleghi capi di Governo dei punti interrogativi grandi come il loro viso, come per dire "allora, non conti più niente perchè ci saranno le elezioni?". Tuttavia io smentisco queste ricostruzioni e sono sicuro che in Parlamento ci saranno gruppi che si aggiungeranno alla maggioranza e che assicureranno la responsabilità al Paese. Per questo dico che andremo al voto fra tre anni, dopo aver ben governato e anche dopo aver inserito uomini della Destra al governo, senza passare per ulteriori passaggi elettorali". Risposta Udc - Tirati in ballo sulla stabilità del Governo, il partito di Casini risponde sulla presunta convergenza tra alcuni centristi e il Cav. "I casi sono due: o Berlusconi, come ha fatto costantemente in questi 15 anni, mentre dialoga con l’Udc cerca di rubargli i dirigenti, oppure - seconda ipotesi - alcuni parlamentari siciliani dell’Udc si sono presentati da lui col cappello in mano. In entrambi i casi si tratta di politica di bassa lega e di squallide manovre trasformistiche che, come sempre accaduto in passato, porteranno nuova linfa e voti al nostro partito. Quindi, caro Presidente Berlusconi, per favore continui cosi". Lo afferma in una nota il segretario dell’Udc Lorenzo Cesa.