Altri sette soldati Usa uccisi nel sud dell'Afghanistan
Ancora morte sulle strade del sud dell’Afghanistan. Questa mattina, infatti, sette soldati statunitensi sono stati uccisi nel sud del Paese in due distinti attentati, compiuti entrambi con ordigni nascosti sul lato della strada. Dinamica – Per quanto la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) abbia confermato la notizia, questa non ha fornito dettagli sugli incidenti odierni. Tuttavia, da quanto si apprende da alcuni testimoni oculari, pare che un Humvee - un mezzo blindato dell’esercito statunitense - sia stato colpito da un ordigno piazzato sul ciglio della carreggiata nei pressi di Kandahar. Dal veicolo che ha preso fuoco pare siano stati estratti diversi corpi. Medesima dinamica anche per il secondo attentato terroristico, sempre innescato da un ordigno nascosto lungo il percorso dei mezzi militari a stelle e strisce. Bilancio – Diventa così sempre più salato il prezzo umano che gli Usa stanno pagando nella loro missione in Afghanistan. Dopo due mesi tremendi come quelli di giugno e luglio (sia per numero di vittime per le forze militari statunitensi sia per quelle delle forze internazionali), anche quest’ultima parte di agosto sta confermando quanto sia cruenta la lotta senza quartiere portava avanti dai ribelli. Solo in questi ultimi tre giorni, infatti, sono stati quattordici i militari statunitensi uccisi in azione.