Fini attacca, ma non risponde
Dopo una settimana di silenzio assoluto, il Presidente della Camera, Gianfranco Fini, attacca e querela "Il Giornale" in merito alle notizie diffuse sull'appartamento a Montecarlo che, stando al quotidiano, sarebbe stato lasciato in eredità ad Alleanza Nazionale, venduto dieci anni dopo a una società finanziaria e finito, quindi, in affitto al fratello di Elisabetta Tulliani, compagna del Presidente della Camera. Ma per tutta risposta Vittorio Feltri replica con: "Ha annunciato che vuole querelarci? Quereli pure. Ride bene chi ride ultimo". Per il momento, il Presidente della Camera avanza provvedimenti legali, ma non fa luce sulla sue verità, definitiva e chiarificatrice, in merito alla vicenda. Fini ha infatti incaricato il suo portavoce, Fabrizio Alfano, di smentire tutto, annunciando querele. "Fini non è titolare dell’appartamento e non sono a lui riconducibili le società che hanno acquistato l’immobile. Del pari è falsa la notizia relativa alla cifra versata quale corrispettivo". E, infine, assicura che sarà l’autorità giudiziaria stessa ad acclarare "la totale infondatezza di quanto divulgato e ad accertare la condotta diffamatoria". Alfano ha spiegato che Fini ha "conferito incarico all’avvocato Giulia Bongiorno di agire in sede legale contro Il Giornale e il suo direttore per aver pubblicato, negli ultimi giorni, una serie di notizie false e diffamatorie riguardo alla cessione da parte di Alleanza Nazionale di un immobile, ubicato a Montecarlo". Ha inoltre accusato il quotidiano, diretto da Vittorio Feltri, di portare avanti "una campagna diffamatoria nei confronti del presidente Fini". Di qui la decisione di ricorrere alle vie legali. "Nonostante la falsità delle notizie e delle accuse, già rivolte al presidente Fini da Vittorio Feltri- ha proseguito Alfano - in un editoriale del 14 settembre 2009, dal titolo Il Presidente Fini e la strategia del suicidio lento, per cui è stato chiesto il rinvio a giudizio dalla Procura di Monza, il Giornalè e il suo Direttore hanno ritenuto di proseguire la loro campagna diffamatoria nei confronti del presidente Fini e, in un articolo pubblicato questa mattina, Prime crepe nel muro di omertà sulla casa dei Fini a Montecarlo, gli attribuirebbero la titolarità dell’appartamento in Montecarlo, indicando anche la cifra alla quale l’immobile sarebbe stato venduto".