Salute, allarme "acqua miracolosa"

bonfanti ilaria

Si chiama "MMS- Miracle Mineral Solution" e altro non è che un’acqua, definita però "miracolosa", in vendita anche in Italia, ma acquistabile solo tramite Internet. In realtà la bevanda è ritenuta estremamente pericolosa. L’allerta è stata lanciata dalla Fda, la Food and Drug Administration, l’ente americano per il controllo sanitario, che ha infatti ricevuto numerose segnalazioni di gravi danni alla salute da parte di alcuni consumatori che avevano bevuto il prodotto. Tra i sintomi più ricorrenti ci sono senso di nausea, vomito, abbassamento della pressione a livelli troppo inferiori rispetto al dovuto. La causa sarebbe da ricondurre alla disidratazione. Il prodotto, infatti, se utilizzato come indicato, produrrebbe una sorta di "candeggina industriale" che provocherebbe i disagi sopra descritti. L'Fda invita dunque "tutti coloro che sono in possesso del prodotto a smettere di usarlo, gettandolo via".   In Italia, sul sito che la mette in vendita, l’MMS è presentata come la "meraviglia del XXI secolo" in gardo di "salvare la vita a voi e ai vostri cari". Secondo le informazioni, riportate sul Web, l'elisir avrebbe così già salvato migliaia di persone, in svariate parti del mondo, dal Malawi all’Uganda, da malattie che andrebbero dal cancro all’Aids, passando anche per la leucemia, lupus, tonsillite e malaria. L'MMS è "sodio clorito in soluzione al 28%" che deve essere miscelato, al momento del consumo, con l'aceto. E' proprio a quel punto che entrerebbe in azione "lo ione del biossido di cloro, più semplicemente conosciuto come ossigeno stabilizzato".  Ma, secondo l’ente di controllo americano, la miscela con acido produrebbe, invece, "biossido di cloro, ossia una potente candeggina utilizzata per la decolorazione di tessuti o il trattamento delle acque industriali che, ad alte dosi orali, come raccomandato dall’etichettatura, potrebbe provocare nausea, vomito, diarrea e sintomi di gravissima disidratazione". E, ancora, "l' MMS sembrerebbe curare molteplici malattie non correlate, tra cui l’Hiv, l’epatite, il virus influenzale H1N1, il raffreddore comune, l’acne, il cancro". Ma l’Fda non è a conoscenza di alcuna ricerca che dimostri che l’MMS sia efficace nella terapia di queste malattie". L’ente americano ha quindi preannunciato ulteriori indagini e si è riservato azioni a carettere legale.